SARASWATI
- Femi
- 13 mar 2020
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Saraswati è una delle dee più popolari dell'India, la cui tradizione risale a migliaia di anni fa, all'epoca dei Veda.
Infatti, uno dei grandi fiumi dell'antichità era il Saraswati, che scomparve poi inghiottito dalle sabbie dorate del tempo. Saraswati è figlia di Shiva e di Durga, è Dea della saggezza, della conoscenza, della musica e dell'intelletto.
E' rappresentata con quattro braccia che simboleggiano i quattro aspetti dell'apprendimento umano: mente, intelletto, attenzione ed ego. Reca in una mano i testi sacri e un loto - simbolo della vera conoscenza - in un'altra. Con le altre due mani suona la musica dell'amore e della vita con uno strumento a corde chiamato veena. Veste di bianco - simbolo di purezza - e cavalca un cigno bianco che rappresenta il Sattwa Guna, ovvero la purezza e la discriminazione filosofica.
Si attribuisce a lei l’invenzione dell’alfabeto e quindi della scrittura, Saraswati governa la musica e ogni suono udibile in generale, non solo la parola. Ella è la forma manifesta del canto, il suono vibratorio, Nada, che scorre attraverso i canali sottili, Nadi, pervadendo il corpo intero e la mente - un loto bianco è associato a Saraswati.
È spesso conosciuta come la divinità della conoscenza intellettuale, dell'arte e della cultura, rappresenta la conoscenza e la virtù degli insegnamenti sanscriti o classici che mai si distaccano dalla rettitudine. il tempo in cui cade il Saraswati Puja ( cerimonia) segna la trasformazione della stagione buia e fredda in quella più calda e luminosa.
Saraswati è la parola quale manifestazione del pensiero, la dea dell'eloquenza e di ogni altra forma di espressione della conoscenza interiore, comprese le varie forme d'arte, la musica e la danza. In alcune tradizioni, Saraswati è collegata alla gola e alla lingua, quali organi della parola.
L'essenza della purezza è Saraswati, consorte di Brahma, il creatore dell'universo, l'essenza più profonda di ogni creatura, in tutta la manifestazione materiale dell'universo.
Le acque , come Saraswati stessa, sono nutrimento e guarigione. Sono viste come portatrici della forza vitale, forniscono il cibo e sono in grado di portare via la malattia. Questa capacità di pulire è non soltanto fisica ma anche spirituale.
Inoltre è associata con Krishna che si divide nel maschio e nella femmina, nello spirito e nella materia, per dare inizio alla creazione.

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